"…. Pittura quindi concreta, dove il "visibile" è la trascrizione di esperienze interiori che si consolidano nel mezzo e nella realtà espressiva. Un regno quello esplorato da Ardenghi, che non appartiene ad un inreale dimensione evasiva me che attinge stimoli, sensazioni, ricordi, dalle mutevoli ed infinite possibilità della vita, dalle sue contraddizioni e sorprese. Inconscio e realtà formano non due condizioni opposte, ma una esisstenziale dialettica dis contri e compenetrazioni di cui la pittura è autentica e sensibile testimone; la sua arte vive di intensi ritmi cromatici, di lucide e coinvolgenti tensioni psicologiche. Un linguaggio artistico il suo, moderno, di forte suggestione creativa che, disciplinato da una accorta conoscenza del mezzo pittorico, rivela un mondo di sorprendenti e limpide emozioni….."


E. Carreca


Ultimo aggiornamento: 

Best View: IE5 800x600